Nonostante il cognome lasci pensare ad origini Srilankesi o libanesi, Shady proviene in realtà dalla terra: Migranti. Almeno, questo dice la sua biografia presente sulla pagina dedicata ad Amici di Maria de Filippi del sito ufficiale di Mediaset.
Ella afferma d’aver potuto vivere in Nuova Zelanda e in Australia in quanto figlia di migranti, si potrebbe dunque supporre che i suoi genitori provenissero da (sao ko) kelle terre.
L’antropologia ci porta invece ad essere prudenti, perché il fatto che i genitori di Shady abbiano abitato (magari pure a lungo) in Australia, non significa che non possano avere anche origini Sri Lankesi.
Insomma, dei nonni di Shady non parla nessuno e in fin dei conti è un peccato solo a metà, perché avesse palesato una provenienza più esotica, avrebbe potuto concorrere per la quota straniero della classe di Amici.
Shady Fatin Chekaoui, che il programma lo conosce bene, incoraggiata da Maria de Filippi –che però lo conosce meglio, è invece la quota fidanzata dell’attuale edizione. Shady ha, invero, anche una storia triste da poter raccontare, ma probabilmente vi calcheranno la mano sopra soltanto più in là.
Galeotto fu un braccialetto bruttissimo scambiatosi fra Riccardo Marcuzzo e Shady Cherkaoui, “sgamato” da Maria de Filippi (la quale l’ha scoperto assolutamente lì, senza suggerimenti antecedenti), durante la puntata con pubblico del sabato.
Riki, allora si mostrò coinvolto sentimentalmente da Shady, lasciandosi, sfuggire d’essere più che amico della cantante. Lei smentì prontamente. E da allora ha continuato a farlo con costanza, rassicurando tutte le rikers d’avere ancora qualche chances con il bel cantante.
Oltre al legame con Riccardo Marcuzzo, finora Shady si è messa in evidenza per aver fumato in bagno (come da cliché), e per essere una rea confessa.
Shady Cherkaoui, un cognome complicato e un passato scoppiettante:
A parte questo, Shady Fatin Cherkaoui è anche una cantautrice da spavento. Da intendersi non metaforicamente: Shady fa un sacco paura. Trasmette una sorta ansia e timore che prima d’ora, in televisione, s’erano visti soltanto ad X Factor con coppie come i Daiana Lou o i Frère Chaos.
Forse è proprio per questo che, prima di approdare ad Amici (perché le case discografiche non sono affatto influenti in TV), Shady, la strada di X Factor, l’ha tentata… Arrivando agli Home Visit, o forse ai Boot Camp, che importa, fra qualche anno nessuno li vedrà. (Chiedo scusa a Roberto Vecchioni per aver mentalmente cantato questa frase sulle note di Luci a San Siro).
Il genere di Shady è electro synth pop, magari anche un po’ alternative, che va sempre di moda.
Potrebbe ricordare Lordee, ma non la vera, quella della puntata di South Park ( SPOILER: dove alla fine Lordee è il padre di Stan. Forse non di Stan. Non so mai chi siano i genitori di chi, tranne che per Cartman).
Shady piace molto ai professori, e anche al pubblico, perché ad Amici appena uno non è stonato par subito un genio musicale (È lo stesso programma che ha partorito i The Kolors facendoli apparire come una novità pazzesca del panorama musicale italiano, ora ridotti a sputar su telecamere e a far sigle per la Vodafone). Shady ha la fortuna di scrivere in inglese, i suoi inediti si intitolano Louboutin e Stay Home. La prima canzone parla di un/a figlio/a di papà piuttosto superficiale ed appassionato di moda (insomma, un protagonista a caso di quell’oscenità che il nuovo format MTV chiamato #riccanza); mentre la seconda tratta di bullismo.
Shady Cherkaoui, avrebbe anche partecipato allo Zecchino d’Oro nel 1998, ma nella pagina relativa all’edizione 1998 dello Zecchino D’oro non v’è traccia di Shady. Potrebbe aver partecipato in quanto corista del Piccolo Coro Mariele Ventre dell’Antoniano, oppure esser stata un’ospite speciale insieme a suo padre che l’accompagnava alla chitarra.
Esiste anche una terza possibilità, e sarebbe che Shady, nel frattempo, avrebbe cambiato nome all’anagrafe.
Il mistero è fittissimo, Shady potrebbe essere una ricercata internazionale sotto mentite spoglie, e la preoccupazione maggiore rimarrebbe definire la sua pseudo relazione con Riccardo Marcuzzo.
Non mi sono ancora informata bene, ma potrebbe essere che già esistono delle Sharikers?
O avranno preferito essere delle Rikady?
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Ma dov’è il mistero? Il cognome è chiaramente marocchino!!
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