MICHELE MONINA CONTRO EMMA MARRONE: Una parodia dei fatti

 

Emma Marrone è di nuovo oggetto di polemica, questa volta ad accendere il fuoco è Michele Monina con un articolo piccato su linkiesta.it

Il giornalista, a detta dei fans, si sarebbe ingiustamente scagliato contro la loro beniamina.Secondo i più imparziali invece, Monina si sarebbe limitato a constatare la scarsa affluenza ai recenti concerti della salentina tuttu core.

Michele avrebbe osato insinuare che la fama e l’amore del pubblico verso la Marrone, scaturivano dall’empatia dovuta al tradimento subito in diretta tv.

Insomma senza Belen a rubarle l’erudito Stefano de Martino, dice più o meno testualmente, Emma non sarebbe mai diventata, insieme a Scavolini, la più amata degli italiani. I sold out se li sarebbe sognati di notte, e l’arena pure.

Il critico rafforza poi la sua tesi facendo notare la forte presenza di Emma in tv in questi ultimi anni… motivo per il quale non dovrebbe capitarle di rimanere con metà biglietti invenduti (tanto da regalarne a iosa tramite numerose promozioni). Aggiunge poi l’ipotesi secondo la quale il reale problema sarebbe il repertorio, piuttosto debole, della cantante. Le sue canzoni non bastano per tener vivo quel sentimento del: ti vogliamo bene perché ti sei fatta fregare il fidanzato da Belen.

I fans della Marrone, noti per il sangue freddo, la capacità di comprensione dei testi e l’autocritica, non aspettano un minuto prima di farsi sentire sul web. Presto twitter si riempie di fotografie che ritraggono parterre di concerti di Emma pieni di persone, dimostrando di non aver ben chiara la differenza fra: biglietti effettivamente venduti, e biglietti regalati. Agli spammatori di fotofrafie s’aggiungono i parolai. Essi tentano di spiegare, tramite trattati di psicosociologia, perché Emma meriti il successo che sta avendo e perché Monina, sostanzialmente, non capisca un ca**o.

I tweet si presentano tutti in forma più o meno uguale, colmi di “k” e punti esclamativi, tanto che è facile stilarne un breve elenco.

COME I FANATICI DIFENDONO EMMA MARRONE:

 

L’anatomista:

T: K czz dici quante cazate mamma mia fatti curare se hai un problema talmente ke la verità ke ti brucia il cuo.

L’acculturato:

T: .La inviterei cordialmente a chiudere la bocca e tacere, magari informarsi prima di esprimere la sua opinione inutile

 Il non-ti-ci-invito-al-mio-compleanno:

T: Guarda k tanto Emma se ne frega di qll k dici tu

L’accusatore:

T: ora la smetta di minacciare ed insultare, è molto grave quello che fa!

L’analfabeta:

T: Lvt dai co*lioni brtt imbecille nn capisci nnt vai a spalare

Il puntiglioso:

T: Lei è poco professionale, ha dimenticato una virgola nel titolo e v’è un refuso al rigo 38.

Il complottaro:

T: nn è ke sta facendo tutto qst per avere qualche fans fra gli haters di Emma? A me puzza..

L’infoiato:

T: ma fatti una scop*ata va!

Michele Monina dal canto suo si rapporta al pubblico ancor peggio della cantante e dei suoi fans messi insieme. Inizialmente prova a rispondere decentemente a qualche d’uno, dopo qualche secondo si scazza e comincia ad insultare tutti. Non si preoccupa d’esser cauto ed utilizza appellativi come: minus habens, corregge i loro errori ortografici e prova a spiegare come funzioni il suo mestiere. Infine, sbotta del tutto e si lancia in pacatissimi: “grattati il cuo se lo trovi”, “cogioni si nasce”, “non te se caa nessuno”,… e per finire, decide di ricordare a tutti i romani che suo padre insegna al DAMS, per cui conviene che facciano attenzione gli studenti.

Avere a che fare con Michele Monina può compromettere la tua carriera universitaria, ma solo se abiti a Roma e fai il DAMS. Mentre dicutere con il fandom di Emma Marrone può avere del surreale. Non è dato sapere se il giornalista fosse in cerca di un’esperienza al limite della fantascienza da cui trarre spunto in futuro, o se ci sia finito per caso… ma la faccenda è tutt’altro che finita.

Cosa dirà Emma?

Ci sarà uno scontro diretto?

Chi sarà il primo a ricevere una querela?

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