E’ davvero gratificante spendere il proprio tempo a combattere contro i cliché, insistere perché venga compreso che le donne non siano per forza deficienti solo perché carine e gli uomini non siano tutti dei bastar*i sessisti solo perché maschi, per poi veder vanificato tutto in due ore e mezza di Temptation Island.
D’altronde ho scoperto proprio oggi che il format è definito, da loro stessi, un docu- reality.
Mi sono interrogata a lungo su cosa, esattamente, documentasse? Già mi faceva ridere a crepapelle l’idea che si definissero così quelli di Ginnaste vite parallele, ed ero riuscita ad accettarlo solo dopo un lungo e travagliato percorso… ma Temptation Island? Cioè scherziamo? Ma chiamatelo Reality e basta, sparateci dentro un Dating- Game, se proprio volete, che da pure quel tocco internazionale che va tanto di moda, ma docu toglietelo, lasciatelo a chi qualcosa di documentaristico ce l’ha davvero!
Successivamente ho riflettuto – che fra tonnelate di trash non è mica una cosa facile, per me poi che già non lo trovo facile in generale non parliamone -, ed ho concluso che, come ben mi ha abituata Maria de Filippi, la parte documentaristica esiste eccome, in ogni trasmissione in cui ci sia il suo zampino, è addirittura preponderante.
Temptation Island, mascherato da caga*a atta ad intrattenerci qualche ora, è un tristissimo spaccato della società odierna e della malattia delle relazioni umane. Un piccolo diamante grezzo per qualsiasi sociologo dell’epoca moderna. Credo ci si potrebbe lanciare in trattati su di qualsiasi cosa: cosa spinga due persone a partecipare ad una trasmissione simile, il sentirsi realizzati solo tramite la tivù, l’incapacità di comunicare fra persone per via dei troppi schermi presenti nella vita quotidiana,… tutte cose sui cui si son già riempite paginate intere! Ma se dovessimo metterci pure ad analizzare la storia fra Flavio Zerella e Roberta Mercurio, io credo si potrebbe non finire mai.
Ebbene sì, Flavio Zerella e Roberta Mercurio non rappresentano, purtroppo, un’eccezione.
Bensì essi rappresentano una coppia tipo, espressione del popolo che la relazione la vive proprio così: con lui che non riesce a tenerlo nei pantaloni per più di un minuto, vantandosene e credendosi nel giusto in quanto maschio; e lei che tace. Lei che si tiene le corna pur di non perdere il marito, poiché femmina e non in grado di trovarsene un altro, e non lo rimprovera mai. Al limite prova a trovare qualche colpa in sé stessa che non si sa mai, magari ci si trasforma nella sua donna ideale e si vivrà felici e contenti.
Preghiera a Roberta Mercurio, e anche a tutti gli altri:
Io voglio urlarlo a gran voce: Roberta, ma sei scema?
Cioè, osservalo bene quell’energumeno di Flavio Zerella con cui ti sei fidanzata, per sei lunghissimi anni in cui non hai potuto frequentare nessuno all’infuori di lui (che davvero Robertì, manco Dio è tanto pieno di sé.. s’è limitato a imporci d’essere l’unico, ma mica di doverlo frequentare in esclusiva)! Guardalo d a v v e r o bene-bene… in seguito pensa a chi hai avuto intorno le ultime due settimane della tua vita, (vorrei avere termini di paragone migliori, ma a quanto dici sono i primi estranei che hai frequentato dalla notte dei tempi, quindi m’accontenterò), noti qualche piccola differenza fra il tuo cavaliere e i tentatori? Qualche chilo in meno sulla pancia, qualche grammo di cervello in più? O semplicemente una visione della vita che abbia superato quella cinquecentesca? No perché manco al conte Fabrizio Ristori dei primi tempi, quello che disprezzava la plebaglia, certe cose sarebbero mai venute in mente.
Ecco, Roberta, Temptation Island potrà anche rappresentare la mediocrità delle persone, ma ti renderai ora conto che il tuo ragazzo sta ben sotto la media? Sì, sì, sotto la media dei mediocri!
Allora apri gli occhi che c’hai poco più di vent’anni figlia mia, non ti devi accasare ora, non è necessario e tu sarai fertile ancora a lungo, nel frattempo puoi fare un sacco di cose divertenti da sola, ascolta me e anche tutto il resto del pubblico (che davvero Rò, non c’è manco una persona a cui sta simpatico Flavio e vorrà pur dire qualcosa): sei anni buttati via sono n i e n t e, rispetto a rovinarsi la vita intera.
Leggi un libro, te ne consiglio uno, s’intitola: Donne che amano troppo, e poi, se ancora t’è rimasto un po’ di sale in zucca e ne sei in grado, ragiona.
Secondo te uno che t’impedisce di vedere i tuoi genitori, di avere amici e d’andare dal parrucchiere, merita un briciolo del tuo affetto? Della tua stima? Del tuo tempo?
Robertina, le relazioni tormentate ce le abbiamo avute tutti, ma la tua è un calvario non una relazione, non ne vale la pena.
Io te lo dico perché tanto mi ci gioco il braccio che al falò finale c’avrai pure tentato di sfancularlo, ma poi te lo sei ripresa dopo un mazzo di fiori e una canzone di Gigi Finizio.
Gigi Finizio, Robè, ma non ne hai già avuto abbastanza in quel momento? Guarda che secondo me è una motivazione più che valida per lasciare qualcuno.
Io ti spiego ancora questa cosa e poi smetto, che forse non ti è chiaro, quella vecchia volpe del tuo moroso, quel gran genio, era convinto che le telecamere non lo stessero riprendendo!
In un programma in cui lo scopo è far dimenticare ai concorrenti l’esistenza delle telecamere e indurli in errore? In un format in cui dietro le quinte ci sta Maria De Filippi!
Lui – credeva – che – le – telecamere – non – stessero- registrando !
Certo gran furbone, funziona proprio così la televisione, basta entrare in una stanza qualsiasi per essere al riparo dai cameraman.
Essì, le telecamere nascoste le hanno inventato oggi, solo per te.
E sempre cara mi fu quest’erma Roberta Mercurio, lo so che tu non puoi vedere tutto- tutto quello che vediamo noi, ma ora sei a casa e ti starai riguardando le puntate pure tu: non hai notato l’impressionante somiglianza tra Flavio Zerella e la matrigna cattiva di Cenerentola?
Ce l’hai il rossetto? Mettitelo
Le hai viste le finestre? Lavale!
Il pavimento è sporco, puliscilo!
Stai bene con la coda, fattela!
Ed infine farai il bagno a Filippo Bisciglia
Hai bisogno d’altro o ce l’hai fatta? Perché ora, se non ce l’hai fatta, francamente, ti meriti pure quel che ti sei pigliata e smetti di farmi tenerezza all’istante…. Che si capisce tutto eh, ma se una è scema davvero è scema davvero, ed io a quel punto m’arrendo.
Essendo finito il marchese è svanita pure la mia simpatia per Davide Tresse, o chiunque altro non sia Georgette Polizzi – che comunque adoro molto meno rispetto alla scorsa puntata -, e lo so che fra pochi episodi riuscirà a starmi antipatica anche lei. Succede sempre.
E Davide tu che sei il preferito di tutte, probabilmente non te ne rendi conto ma stai messo come Roberta Mercurio, giusto un poco meglio, ok, almeno tu ti sei trovato solo la stronza che quanto meno non insulta la tua famiglia e non crede d’essere superiore a te solo per una questione di genere…. ma cosa, cosa ancora, devi vedere per capire che niente? Converrebbe farsene una ragione e lasciar perdere e, soprattutto, smettere di vaneggiare definendo la vostra relazione come qualcosa d’invidiabile? Forse tu non ti sei reso conto, ma parlare di quanto amore provi mentre lei ha perso la testa per un altro è davvero ridicolo.
Oh io lo so che sui sentimenti degli altri non bisognerebbe mettere bocca, ma in televisione ci siete andati voi, io le mie storie d’amore (che a volte son state pure peggiori delle vostre ), me le vivo in privato. Io quando so che sono innamorata di un cogl*ione vedo bene di tenermelo per me, lo dico a meno persone possibili e a Maria De Filippi no di certo.
Che poi Davide, io già la puntata scorsa t’ho sentito affermare che ora basta, se lei manca di rispetto farò la stessa cosa anche io, ah vuoi provocare vedrai quanto piangerai quando a provocare sarò io… ma poi in fin dei conti pare tu abbia passato le tue giornate seduto a riflettere, piagnucolando che un’altra come Georgette non la ritrovavi più.
Hai pure esclamato (ok, sembrava più un sussurro, ma io sono convinta che le esclamazioni di Davide siano così pacate anche nella vita vera): “Ora ho perso la calma”, per poi rimanere calmissimo.. ma più di J.Ax ed Emma Marrone, dopo le pause sigaretta allegra.
Non è che non ti capisca in assoluto eh, Georgette continua ad essere la mia preferita e penso che anche io, se fossi in te, farei fatica a pensare : “Ora me la scordo”… che ti salva, rispetto a Roberta, è che dall’altra parte c’hai una persona che sa esprimersi ed ha pure delle qualità oserei dire oggettive, ma è possibile che nessuno s’incazzi davvero? Ma a voi non sale il sangue alla testa quando le persone vi mancano di rispetto? A me già succede quando lo fanno gli sconosciuti, figurarsi lo facesse uno che spergiura io sia tutta la sua vita. Davvero, se uno continuasse ad insistere su quanto voglia dei figli e una famiglia con me, proprio me – che io non c’ho manco troppo i ca**i – e poi tentennasse sulla prima direttrice d’azienda che passasse dagli studi elios, io gli farei lo scalpo, dovrebbero trattenermi tramite catene ed il mio viso comincerebbe ad assumere un sottotono verdognolo, una via di mezzo fra l’incredibile hulk e Jim Carrey in the mask.
Dai Davide, reagisci, non solo a parole, infuriati davvero, inveisci contro la tua bella, spacca tutto: il pinnettu, il falò, e la testa a Flavio (ok, questo lo dovrebbe fare Roberta, e solo metaforicamente se no si troverebbe in prigione) .
Non puoi rimanere calmo, quella è capace d’infilare Claudio nel talamo coniugale senza dir nulla… Tu una sera te ne vai a dormire tutto stravolto e hop, oh ciao amore forse sarebbe il caso di farsi la ceret… Oh Claudio, anche tu qui?
Io non te lo consiglio tuttalpiù che fuori hai già diverse pretendenti, e fossi in te vedrei di aprofittarne.
E da ultimo ti consiglierei di NON fare come Gianmarco Valenza, perché nel ruolo della vittima è fin troppo facile smentirsi, basta cominciare a stare un poco meglio e far serata con l’entourage di Uomini e Donne per passare da poveraccio ad approfittatore. Giocatela bene che a settembre sarà il tuo momento.
Poi magari visto che per darti il dieci per cento hai aspettato tanto, e come puoi notare non è che sia una gran modo per sapere se davvero ti puoi fidare dell’altra persona o meno (spiace dirlo ma quello te lo può dire solo Filippo Bisciglia durante i falò, il tempo no di certo), a Uomini e Donne puoi metterci un po’ meno, che di troni pacco che durano quasi l’intera annata ne avremmo pure piene le scatole.
Giorgina non mi va di criticarla, era il mio personaggio preferito già ai tempi di gossip girl, e poi ho una passione insana per i chiodi customizzati.
Non è vero, mi fanno proprio schifissimo i chiodi, ed ho imparato oggi, spiando Georgie nei social, cosa significasse customizzato. Volevo solo trovare una scusa alla mia incapacità di analizzare il suo percorso razionalmente.
Anzi io penso che quella cosa del: “È colpa tua se ti ho tradito, tu non ti metti mai in gioco e sei superficiale non ti soffermi sulle cose importanti come le corna”, proverò anche ad utilizzarla in futuro, se dovesse capitarmi l’occasione… e se lui non dovesse essere d’accordo rafforzerò la mia tesi con un: “Se fossi stato l’uomo della mia vita ti saresti estraniato da tutto pensando a quanti mi ami e quanto conti solo il nostro amore, senza nemmeno infastidirti di fronte alle immagini di me fra le braccia del primo arrivato”.
Non mi limiterò nemmeno quando, e se mai, dovessi provare gelosia per il mio amante, allora potrò palesarla senza problemi e poi stendere il mio compagno con un: “ Ti ho cresciuto io”, ah no, ho sbagliato. Ciao Aurora ti voglio bene, oggi ho letto il tuo triste sfogo ed avrei voluto incoraggiarti con un: daje tutta. (È vera solo la prima parte, quella in cui dico d’aver letto il tuo triste sfogo).
Ecco, in quel momento non gli dirò d’averlo cresciuto io, ma inizierò ad insultarlo a caso: “Mezz’uomo, babbano, senza palle, dove sono i tuoi coglioni? Li hai regalati a Varys perché ti faceva pena e ora sei un eunuco peggiore di lui – che almeno è un gran furbo – ?”
Lui mi perdonerà perché ci amiamo ed io sarò contenta.
E il grandioso Fabio Ferrara? Qualcuno ha notato con che classe quest’uomo abbia cominciato a mettere le mani avanti? Dev’essere bellissimo aver trovato l’occasione per lasciare Ludovica Valli senza bisogno di scuse o smerdamenti in studio, basta rivoltare un attimo la frittata, senza nemmeno sperticarsi in grandi prodezze, basta girarla con la spatola: “Tu hai detto che non ti amo quando io ti amo facendomi passare per quello che non sono quindi io son deluso e non ti amo più”, eh quando il sentimento è forte, nulla lo scalfisce!
E il piano B, ancor più geniale: “Dici che ci siamo vissuti appieno un mese soltanto e secondo me era molto di più perché son stato vero anche in trasmissione”, guarda Fabio, sono abbastanza convinta che il discorso fosse chiaro anche a te, e che la Valli intendesse soltanto dire che, tra una cosa e l’altra (fra cui impegni inderogabili tipo andare a lavorare, che non sapevo ma a quanto pare siete fra i pochi prodotti defilippiani a farlo, a meno che con lavoro non intendiate: serate in discoteca, in quel caso mi dispiace ma non posso sostenervi) , nell’effettivo delle giornate – che contano soltanto ventiquattr’ore l’una -, voi avrete passato insieme sì e no un mesetto soltanto.
Poi per carità, quella storia che lei ti scriva buongiorno, e tu le risponda buongiorno, però lei lo viva come un problema non l’ha capita nessuno. Lì c’hai ragione tu.
Trovo meraviglioso anche che, tutti gli uomini circa, pretendano che le loro ragazze abbiano un radar grazie al quale, seppur dormienti, possano rendersi conti in anticipo che i tentatori stiano entrando in camera loro e dunque fermarli.
Eh perché è davvero fastidioso vedere la tua morosa che permette ad altri d’entrare in camera sua o si lasci toccare i capelli mentre dorme.
Ma solo io appena sveglia devo aspettare qualche ora prima di capire come mi chiamo, dove vivo, perché mi sono alzata? Che se uno entrasse in camera mia così, di soppiatto, penserei sia un sogno e non farei manco a tempo a gridare o incazzarmi che quello avrebbe fatto a tempo a salire sul primo volo per il Messico?
Un consiglio a tutti i criminali del mondo, se volete derubare casa mia – non ve lo consiglio, i miei vicini sono molto più ricchi-, arrivate nelle prime ore del mattino ed io non mi accorgerò di nulla.
Fabio i suoi difetti li ha, e a me non dispiace elencarli, ma certo che anche tu Ludovica sei proprio una volpe! Ti fidanzi in uno studio televisivo e scopri DOPO, in un altro programma televisivo, che al tuo ragazzo piaccia la visibilità e che sia a suo agio davanti alle telecamere? E dopo aver deciso, si presume di comune accordo, di partecipare a Temptation Island per mettervi alla prova, decidi che una persona davvero innamorata non affermerebbe mai di volersi mettere alla prova?
Certo che assegnare i nobel sarà difficile quest’anno.
Allora Ludovì, secondo me Fabio è davvero innamorato…della televisione. E io penso tu gli piaccia pure, ma da che mondo è mondo due mesi sono un po’ pochini per parlare di amore caro amore bello, mangia un po’ di più che sei tutt’ossa, sareste in quel lasso di tempo in cui due ancora si stanno conoscendo, e insomma, forse fra un mese scopriresti che Fabio adora travestirsi da Luke Skywalker e improvvisare guerre stellari con spade laser che tu nemmeno sapevi possedesse… E magari lo troverai così imbecille da non amarlo più, specialmente perché tu, fra gli Skywalker, hai sempre preferito Anakin.
Che poi ancora devo capire quale sarebbe la differenza fra il Fabio- Fabio e il Fabio di Ludovica, lei continua a parlare di queste due presunte persone e non mi è chiaro se lui sia schizofrenico o meno?
E poi amica mia, non ti sembra, comunque sia, di avere reazioni un pochino spropositate?
Eccezion fatta per Davide (che comunque passa le sue giornate a deprimersi) Fabio è quello che te ne ha combinate meno, ha giocato alla guerra con una e bevuto un drink con l’altra, credo si possa superare… se fossi stata in qualsiasi altra delle ragazze che facevi? Prova a fare uno sforzo empatico e pensare di essere nei panni di Roberta Mercurio, guarda che non è tanto carino fare delle crisi isteriche perché Fabio, secondo te, ha superato il limite parlando con una che fino a l’altro ieri schifava, quando lei si deve guardare il suo troglodita infilare la lingua in bocca all’unica che se l’è filato.
… Che avesse stuoli di corteggiatrici una forse se ne fa pure una ragione, cioè voglio vederti resistere se dieci ragazze bellissime ti stanno attorno e ci provano per due settimane di fila, non dico che allora lo considereresti intelligente, ma l’orgoglio dorrebbe un po’ meno… ma a questo bastava qualsiasi non fosse la sua ragazza.
E qualcuno poi ha capito da dove sia saltata fuori Diana? Perché io la scorsa puntata manco l’avevo intravista? O era quella con la gonna a fiori? Sono scese nuove corteggiatrici per Flavio?
Azz, continuo a confondermi.
E Luca Lantieri, regredito ai 15 anni quando, dopo essersi convinti che l’amore estivo di turno sarebbe stato il vero grande amore della vita, in sottofondo la Pausini che si sgola, si scrivevano letterine pregne d’amore e profumo? Quasi sempre si trattava di quel profumo dolcissimo e nauseante che vendevano a Fiorucci ed una volta l’avevano allegato a top girl.
Ricordo anche che, la lettera profumata di noi, era un consiglio estivo ricorrente di Cioè volto a far sì che lui non si dimenticasse di noi. Ho trovato carinissimo Luca che, non sapendo scrivere, decide di utilizzare il medesimo consiglio ripiegando sulla felpa. Peccato che tutto ciò sia stato fatto per Irene Casartelli, un’altra a cui la televisione piace poco, e non per la donna con cui progettava la convivenza.
Anche tu eh Luca, ti sei dimenticato di chi è Maria Rita eh? Non lo vuoi un figlio eh? Frutto del vostro amore? Eh Luca? La vuoi la torta ai sette vasetti? Luca rispondi, Maria Rita è lì fuori che citofona! Come puoi dire le stesse frasi che dicevi a Maria Rita ad un’altra? Eh? Non ti vergogni Eh Luca? Che Mary si è innamorata di te proprio per questo, perché promettevi di tagliarle la testa se fosse uscita con un altro! E ora tutto vanificato da un tango argentino? Eh? Io credevo ti piacesse la salsa non il tango! Eh Luca? Ti sei dimenticato di quando tu e Maria Rita sfottevate tutti i tangheri del mondo insieme? In sole due settimane eh?
Scherzi a parte Luchino Luchetto, fai un po’ quel che vuoi che francamente che uno che: “A convivere assolutamente no perché voglio continuare a far festa e divertirmi”, non fosse proprio sotto un treno per la sua compagna, l’aveva capito chiunque tranne la tua ragazza, ma che ora tu t’incazzi perché lei non ne può più di vederti instaurare una relazione con quella, sfiora il grottesco. Non ti si può sentire mentre ti chiedi cos’avresti fatto di male e dici che stavi soltanto risolvendo i tuoi dubbi nel miglior modo possibile, non puoi davvero negare fino allo sfinimento come avresti fatto altrimenti perché t’ha visto, a questo punto di converrebbe usare delle scuse divertenti come Georgette Polizzi, o insultare un po’ la sua famiglia come Gabriella Teodosio.
Ah e Gabriella, io lo sapevo che nonostante la voce c’avresti regalato delle gioie.
Che però qua si tratta di famiglia e allora non voglio troppo intromettermi nemmeno per dire cagate… la famiglia non si tocca e se fossi stata in Ernesto Carnevale sarei diventata una iena, ma altro che lasciarti per sempre senza ripensamenti, avrei cominciato a stilare volumi interi contenenti le tue malefatte, da decantare nei giorni seguenti davanti alla nazione, assicurandomi d’essere ben ripresa.
Poi magari la famiglia di Ernesto è insopportabile davvero, e lei ne ha dovute passare di ogni. Le madri ossessive ed innamorate dei figli esistono, le ho viste con i miei occhi rendere impossibile la vita alle loro fidanzate, e in quel caso avrebbe anche ragione lei.
Dove stia la verità, a me, poco importa… ma un po’ di furbizia quando si vai in televisione sarebbe consigliata.
Roberto Ranieri e Valeria Vassallo invece, malgrado lui abbia paura di stare con lei per pietà e si senta in grande difficoltà per colpa di una di cui non ricordo il nome, mi fanno una gran tenerezza.
Prima di tutto perché sette anni con una che non sa pronunciare il tuo nome ed ha quell’accento, debbono essere ardui davvero. Fortunatamente che ha quella cosa di non parlare mai la sera… che però a lui pare mancare.
E secondariamente perché beh, sette anni son tanti e basta, ed io capisco uno possa avere dei cedimenti, perdere un po’ la testa per qualcun altro, necessitare un po’ di svago, evadere dalla routine, qualsiasi altra cosa abbia letto su cosmopolitan negli ultimi dieci anni (cioè da quando mi han fatto notare che cioè non andasse più bene per me).
Io comprendo che dopo sette anni si possa essere in difficoltà, e Roberto, fra tutti coloro che si sentono in difficoltà, non si sta comportando così terribilmente.
Beh, dai, almeno non va fiero di sé stesso e si sente un po’ in colpa… più o meno.
Ok, è soltanto che Vgobevto mi sta simpatico e mi ricorda Luca Tommasini anche se l’unica cosa che li accomuna è la barba.
Ad ogni modo io capisco entrambi, sia Vgobevto che finora non ha trovato il coraggio di lasciare la sua bella nonostante a legarli fosse solo l’abitudine, che Valeria che dopo sette anni s’aspettava qualche riguardo in più. Almeno in nome di ciò che fu, almeno che lui le dicesse in faccia, e senza ausilio delle telecamere, di non essere più innamorato di lei.
Limite limite se ne discuteva poi per bene negli studi di c’è posta, dopo qualche annetto da celibatari ci si mandava una letterina e ci riappacificava lì.
E per concludere una nota sul sadismo di Bisciglia che lascia credere ai diretti interessati che siano finiti i filmati per poi rincarare la dose con un: “Non è finita, c’è un altro filmato”.
Filippo, ma se tu non hai retto mezza settimana lontano dalla Camassa ora che vuoi da sti poveracci? Ma lasciali un po’ in pace! E quelle facce di circostanza? Danno fastidio a me che non sono nemmeno coinvolta, pensa come possano apprezzarle i concorrenti, lì, a un palmo da te, che annuisci con aria fintamente triste.
Quest’annata comunque è davvero promettente, malgrado sia sembrato che tutti se ne volessero andare la prossima puntata, io so che hanno dei contratti con delle clausole per cui o nella tua clausola ci stava già scritto che potevi abbandonare alla terza puntata, oppure la penale da pagare non ti permetterà di commettere un simile reato.
Inoltre col tempo ho imparato che, chi è malato di fama, farebbe qualsiasi cosa pur di stare in televisione, e non vi sono sentimenti che non possano essere calpestati in nome della notorietà, dunque non ho dubbi, che a lasciarci sarà una coppia al massimo, e perché già prestabilito.
Ed io posso continuare a sperare che entro la fine della stagione ci troveremo degli episodi da île de la tentation non-so-più-che-stagione-ma-credo-una-delle-ultime), dove il furbone di turno – un uomo dall’acume straordinario, quasi al pari di Flavio – convinto della non esistenza delle telecamere nascoste, con la tentatrice andò fino in fondo, senza limitarsi a banali bacetti, e la fidanzata disgustata, quando lo incontrò al falò finale, gli sputò addosso regalandomi un momento indimenticabile.